Acquistare un metal detector potrebbe essere una bella spesa da sostenere, soprattutto se non si conosce il mercato e non si comprende quale modello acquistare. Questo perché il prezzo di alcuni modelli può arrivare a costare anche alcune migliaia di euro. Chiunque sarebbe spaventato di intraprendere un nuovo hobby se si dovesse sostenere una spesa del genere.
Esiste quindi la possibilità di comprare un buon prodotto senza spendere cifre esagerate? Per fortuna, solo i modelli professionali, utilizzati esclusivamente dai ricercatori esperti, costano così tanto. I metal detector si dividono in tre differenti fasce ed a ciascuna fascia corrisponde un range di prezzi.
Esistono quindi metal detector:
Di fascia bassa, il cui costo varia tra i 160€ ed i 250€;
Di fascia media, il cui costo varia dai 250€ sino ad i 600€;
Professionali, modelli che partono dai 600€ sino ad arrivare ad oltre 10.000€.
Per chi vuole iniziare a divertirsi con l’attività di metal detecting si consiglia solitamente di partire con dei modelli di fascia bassa. Sono dei modelli validissimi che, a differenza dei modelli più costosi, sono meno potenti ed hanno un numero di funzioni minore.
I cercametalli di fascia bassa vengono anche chiamati come “entry level” che tradotto letteralmente significa “modelli d’ingresso” che sarebbero poi quelli più indicati per un principiante.
Un entry level è indicato non solo per la spesa da sostenere, sicuramente minore degli altri prodotti presenti nelle altre fasce, ma anche per la loro semplicità di utilizzo.
Se da una parte quindi vi è la possibilità di acquistare un buon prodotto ad un prezzo conveniente, dall’altra parte vi è la possibilità di gestire un apparecchio con funzioni basilari, così semplici che potranno essere attivate persino da un bambino.
Per i principianti e per chi vuole avventurarsi in questo hobby i modelli più consigliati sono: il Garrett Ace 250, il Teknetics Eurotek ed il Fisher F22. Questi tre modelli appartengono a tre dei brand più conosciuti nel mondo del metal detecting e quindi, anche nel caso in cui dopo alcune uscite ci si dovesse rendere conto che questo non è l’hobby giusto per se stessi, si potrebbe rivendere questo genere di prodotto abbastanza facilmente.
Esistono infatti diversi gruppi su Facebook dedicati alla compravendita di modelli usati. Oltre a questi sarà poi possibile, come sempre, rivolgersi ai siti specializzati per la vendita su internet come Ebay, Subito.it e simili.
Molto spesso si consiglia l’acquisto di modelli di fascia media usati per iniziare. Un acquisto del genere potrebbe anche essere un’ottima scelta, a patto che il prodotto sia venduto ad un prezzo accettabile e che vi sia della garanzia residua. Comprare un prodotto altamente delicato e tecnologico privo della sua garanzia potrebbe essere considerata una mossa un po’ azzardata e rischiosa.
La garanzia su un prodotto nuovo è di due anni anche se alcuni rivenditori garantiscono una garanzia di cinque anni su alcuni componenti. Per chi acquista un prodotto usato invece, se l’acquisto verrà fatto da un privato si potrà usufruire dell’eventuale garanzia residua mentre se l’acquisto verrà effettuato un rivenditore ufficiale, quest’ultimo dovrà garantire il prodotto per almeno un anno.